La nostra società classifica le pratiche e le tendenze sessuali come «normali» oppure «deviate» in base a criteri culturali ben precisi che però cambiano nel tempo. Nel corso dei secoli tutto si trasforma, ma certo è che il desiderio di «trasgredire» è nella stessa natura umana. Incontri-ExtraConiugali.com —il sito più sicuro dove cercare un’avventura in totale discrezione e anonimato— ha analizzato le pratiche più curiose della Storia ed ha rilevato poi quali sono oggi le tendenze in Italia.
Le pratiche sessuali più insolite e stravaganti? «Ogni civiltà ha le sue visioni ed i suoi limiti. Nell’Oceano Pacifico meridionale, a Mangaia, le donne anziane fanno sesso con giovani adolescenti, mentre sull’Himalaya i fratelli condividono una medesima donna per tutta la vita coniugale: qui la poliandria è accettata e praticata come parte della tradizione e della cultura» risponde Alex Fantini, fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
«L’analisi storica delle usanze nelle camere da letto della Roma imperiale o dell’Antico Egitto —prosegue Alex Fantini— evidenziano quanto molte di queste pratiche possano essere giudicate oggi inquietanti o inaccettabili. Ma certamente conoscerne l’evoluzione ci aiuta a comprendere meglio la natura umana».
Nell’Antico Egitto l’incesto tra i monarchi era consentito: al fine di preservare la purezza della stirpe i faraoni permettevano il matrimonio tra fratelli e perfino tra padre e figlia. Così come esistevano cerimonie religiose legate a riti di fertilità che prevedevano la pratica del sesso di gruppo e —per assicurare acqua in abbondanza per i loro raccolti— gli egizi erano ossessionati dalla masturbazione poiché si credeva che il flusso e riflusso del Nilo fosse causato dall’eiaculazione della loro divinità della creazione.
Nell’Antica Grecia, invece, gli uomini adulti —sposati o non-sposati— erano soliti avere rapporti omosessuali con adolescenti in età post-puberale, generalmente tra i 15 e i 19 anni, al fine di introdurre i giovani nella società adulta con l’aiuto di un “tutor” più anziano che si occupasse della loro formazione militare, accademica e sessuale fino al raggiungimento dell’età del matrimonio. Così come le donne —più specificamente a Sparta—erano solite adottare un curioso rituale per la prima notte di nozze in cui si travestivano con abiti maschili prima di avere rapporti, per provocare e aumentare il piacere dei loro uomini che consuetudinariamente trascorrevano lunghi periodi insieme nelle missioni di guerra ed erano quindi abituati all’omosessualità.
In Indonesia —per fare ancora qualche esempio— si credeva che passare la notte con qualcuno diverso dal marito o dalla moglie portasse fortuna e prosperità alla coppia; nella tribù Kreung in Cambogia i genitori costruiscono ancora oggi capanne chiamate «capanne dell’amore» dove le adolescenti possono avere rapporti sessuali con uomini diversi finché non trovano la loro anima gemella; nell’Austria rurale le giovani eseguono una danza tradizionale con fette di mela poste sotto le ascelle e —dopo aver ballato— si recano dall’uomo di loro interesse per offrirgli una fetta di mela impregnata del loro odore.
Ma oggi quali sono le “nuove” trasgressioni degli italiani? Per rispondere a questa domanda, Incontri-ExtraConiugali.com ha condotto questo mese un nuovo sondaggio a risposte multiple su un campione di 2 mila persone di entrambi i sessi, equamente distribuiti nelle diverse regioni italiane, rappresentativo della popolazione di età compresa tra i 25 ed i 64 anni, con un margine di errore del 2% ad un livello di confidenza del 95%.
Ebbene in cima alle fantasie di trasgressione la stragrande maggioranza (73%) ha ammesso di desiderare partecipare a un triangolo amoroso. Il «rapporto a tre» è infatti primo assoluto tra le preferenze trasgressive degli uomini (82%) ed al terzo posto per le donne (64%).
«L’idea di poter possedere due donne contemporaneamente dà all’uomo un senso di potere, rivelando tutta la sua natura di cacciatore, dapprima da spettatore mentre due donne hanno un rapporto lesbo e successivamente da protagonista del trio. Mentre alle donne risulta più trasgressiva l’idea di fare sesso simultaneo con due uomini» sottolinea Alex Fantini, fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Al secondo posto sia per gli uomini (60%) che per le donne (66%) troviamo il «BDSM», includendo il sadomasochismo soft, quello hard e coloro che più semplicemente vorrebbero avere un’esperienza di bondage, ovvero essere legati e bendati dal partner e recitare il ruolo dell’oggetto sessuale dove l’altro partner è il dominatore o la dominatrice.
In netto aumento tra le preferenze degli uomini (57%) è «girare un filmino pornografico» che si colloca al terzo posto con una media del 62%, ma per le donne (67%) questa fantasia è al primo posto. «Sono sempre di più gli italiani e le italiane che gradiscono rivedere le loro performance sessuali in video» commenta Alex Fantini.
Poi tra le trasgressioni più gettonate troviamo il «sessantanove» con il 43% delle preferenze, al quarto posto per gli uomini (54%) ed al nono posto per le donne (32%). «La posizione in cui l’uomo e la donna stimolano oralmente i genitali dell’altro in maniera simultanea è tra le preferite degli uomini perché così sentono di avere una maggiore sensazione di controllo sul partner» sostiene il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Quindi troviamo lo «scambio di coppia» (40,5% delle preferenze), con il 32% per gli uomini ed il 49% per le donne; il «sesso con una persona più grande» (38%), con il 43% per gli uomini ed il 33% per le donne; i «giochi con oggetti» (34%), con il 9% per gli uomini ed il 59% per le donne; il «sesso all’aperto o in luoghi pubblici» (33%), con il 29% per gli uomini ed il 37% per le donne; il «rapporto sessuale con uno/a sconosciuto/a» (32%), con il 50% per gli uomini ed il 14% per le donne; i «giochi di ruolo» (31%), con l’8% per gli uomini ed il 54% per le donne.
Il «voyeurismo» (guardare il/la partner mentre fa sesso con un altro/a) conquista invece l’undicesimo posto totalizzando il 21,5%, con il 36% per gli uomini ed il 7% per le donne; e poi ancora troviamo il «tradimento» (21%), con il 18% per gli uomini ed il 24% per le donne; il «rapporto anale» (19%), con il 22% per gli uomini ed il 16% per le donne; l’«esibizionismo» (18,5%), con il 15% per gli uomini ed il 22% per le donne.
«Insomma —nella percezione di “trasgressione” degli italiani di entrambi i sessi— la relazione extraconiugale da sola non basta più. Ormai il tradimento è sdoganato, lo fanno tutti e non è più considerato una trasgressione. Ma è anche vero che —come risulta dal sondaggio— solo il 24% degli italiani ed il 21% delle italiane proporrebbero al partner la loro fantasia, così sempre più spesso per una pratica trasgressiva si cerca un nuovo partner su un sito come il nostro» conclude il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Dove si trasgredisce di più? Nella top-10 di Incontri-ExtraConiugali.com troviamo la Lombardia con l’89% di propensione alla trasgressione, il Lazio (87%), la Toscana (84%), l’Emilia Romagna (83,5%), la Campania (81,5%), il Piemonte (80%), il Veneto (79%), il Friuli-Venezia-Giulia (76,5%), la Sicilia (70%) e l’Umbria (68,5%).